C'è gente che ha avuto mille cose: 

                              Tutto il bene, tutto il male del mondo 

                                                                                      

Io ho avuto solo te 
                                                  E non ti perderò 
                                                                       Non ti lascerò 
                                                                                            Per cercare nuove aventure 

                    C'è gente che ama mille cose: 

                                                                                  E si perde per le strade del mondo
                                          
          

                                            

     Io che amo solo te 
                                                        Io mi fermerò 
                                                                   E ti regalerò 
                                                                           Quel che resta della mia gioventú 

                       Io ho avuto solo te 
                                             E non ti perderò 
                                                               Non ti lascerò 
                                                                                Per cercare nuove illusione 

C'è gente che ama mille cose: 
                                                E si perde per la strade del mondo 

                                                                                            Io che amo solo te 

                                                                                                             Io mi fermerò 
                                                                                                                         E ti regalerò 
    Quel che resta della mia gioventú

 OTRAS CANCIONES DE SERGIO ENDRIGO

Se equivocò la Paloma (La colomba)
(Alberti, Endrigo, Guastavano)

Ma si sbagliò la colomba,
ma si sbagliava.
Pensò che il nord era il sud
Pensò che il grano era l'acqua,
ma si sbagliava.
Pensò che il mare era il cielo
E la notte, la mattina
Ma si sbagliava
Ma si sbagliava

Vedeva stelle
Era rugiada
Aveva caldo
C'era la neve
Ma si sbagliava
Perché credeva
La tua gonna la tua blusa,
il tuo cuore la sua casa
Ma si sbagliava
Ma si sbagliava.

L'arca di noè
(Sergio Endrigo)

Un volo di gabbiani telecomandati
e una spiaggia di conchiglie morte
nella notte una stella d'acciaio
confonde il marinaio
strisce bianche nel cielo azzurro
per incantare e far sognare i bambini
la luna è piena di bandieri senza vento
che fatica essere uomini

partirà
la nave partirà
dove arriverà
questo non si sa
sarà come l'Arca di Noè
il cane il gatto io e te

un toro è disteso sulla sabbia
e il suo cuore perde kerosene
e ogni curva un cavallo di latta
distrugge il cavaliere
terra e mare polvere bianca
una città si è perduta nel deserto
la casa è vuota non aspetta più nessuno
che fatica essere uomini.  

Teresa
(Sergio Endrigo)

Teresa 
quando ti ho datto quella rosa 
rosa rossa, mi hai detto 
prima de te io non ho amato mai. 

Teresa 
quando ti ho datto il primo bacio 
sulla bocca, mi hai detto 
adesso cosa penserai di me. 

Teresa 
non sono mica nato ieri 
per te non sono stato il primo 
nemmeno l'ultimo lo sai, lo so. 

Teresa 
di te non penso proprio niente 
proprio niente 
proprio niente, mi basta, 
restare un poco accanto a te, a te 
amare come sai tu non sa nessuna 
non devo perdonarti niente 
mi basta quello che mi dai 

Teresa, Teresa

Io che amo solo te
(Sergio Endrigo)

C'è gente che ha avuto mille cose: 
Tutto il bene, tutto il male del mondo 

Io ho avuto solo te 
E non ti perderò 
Non ti lascerò 
Per cercare nuove aventure 
C'è gente che ama mille cose: 
E si perde per le strade del mondo 

Io che amo solo te 
Io mi fermerò 
E ti regalerò 
Quel che resta della mia gioventú 

Io ho avuto solo te 
E non ti perderò 
Non ti lascerò 
Per cercare nuove illusione 
C'è gente che ama mille cose: 
E si perde per la strade del mondo 

Io che amo solo te 
Io mi fermerò 
E ti regalerò 
Quel che resta della mia gioventú

Anch'io ti ricorderò

Era mezzogiorno e prigioniero
Aspettavi che si fermasse il mondo
Fuori c'era il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati.
Forse vedevi la tua gente,
Cuba viva sotto il sole,
la sierra che ti ha visto vincitore
Addio addio
Chi mai ti scordera'
Addio

Addio
Anch'io ti ricorderò

Era mezzogiorno in piena notte
E gli uomini di buona volontà
Tutti si guardavano negli occhi
Poi ognuno andò per la sua strada
Era troppo tardi per partire
Troppo tardi per morire:
"Siamo troppo grassi, comandante"
Addio Addio
Chi mai ti scorderà

Addio
Addio
Anch'io ti ricorderò

Era mezzogiorno e tu non c'eri
Un bambino piangeva nel silenzio
Fuori c'era il sole e caldi odori
E parole antiche di soldati
Oggi ti ricorda la tua gente
Cuba viva sotto il sole
La sierra che ti ha visto vincitore.

Addio
Addio
Chi mai ti scorderà

Addio
Addio
Anch'io ti ricorderò.

La ballata dell'ex

Andava per i boschi con due mitra e tre bombe a mano
Di notte solo il vento gli faceva compagnia
Laggiù nella vallata è già pronta l'imboscata
Nell'alba senza sole eccoci qua
Qualcuno oggi è in conto e pagherà.

Andava per i boschi con due mitra e tre bombe a mano
Il mondo è un mondo cane ma stavolta cambierà
Per tutti finiranno i giorni neri di paura
Un mondo tutto nuovo sorgerà
Per tutti l'uguaglianza e la libertà.

A soli cinque anni questa guerra è già finita
L'italia è liberata, l'invasore non c'è più
Si canta per i campi dove il grano ride al sole
La gente è ritornata giù in città
Ci son nell'aria grandi novità.

E scese giù dai monti fino ai boschi fino al piano
Passava fra la gente che applaudiva gli alleati
Andava a consegnare mitra barba e bombe a mano
Ormai l'artiglieria non serve più
Un mondo tutto nuovo sorgerà
Per tutti l'uguaglianza e la libertà.

E torna al suo paese che è rimasto sempre quello
Con qualche casa in meno ed un campanile in più
C'è il vecchio maresciallo che lo vuole interrogare
Così per niente per formalità
Mi chiamano Danilo e sono qua.

E vogliono sapere il perchè il quando e il come
E tanto per vedere se ho diritto alla pensione
Mi chiede come è andata quella sera un anno fa
Che son partiti il conte e il podestà

E chi li ha fatti fuori non si sa.

Se il tempo è galantuomo io son figlio di nessuno
Vent'anni son passati ma il nemico è ancora la
Ma i tuoi compagni ormai non ci son più
Son tutti al ministero o alla tivvù
Ci fosse un cane a ricordare che

Andava per i boschi con due mitra e tre bombe a mano. 

Lontano dagli occhi

Che cos'è? C'è nell'aria qualcosa di freddo che inverno non è
Che cos'è? Questa sera i bambini per strada non giocano più
Non so perchè l'allegria dei miei amici di sempre
non mi diverte più, uno mi ha detto che...

Lontano dagli occhi lontano dal cuore
e tu sei lontana, lontana da me
per uno che torna e ti porta una rosa
mille si sono scordati di te

Lontano dagli occhi lontano dal cuore
e tu sei lontana, lontana da me

Ora so che cos'è questo amaro sapore che resta di te
quando tu sei lontana e non so dove sei, dove vai
e so perchè non so più immaginare il sorriso
che c'e' negli occhi tuoi quando non sei con me

Lontano dagli occhi lontano dal cuore
e tu sei lontana, lontana da me
per uno che torna e ti porta una rosa
mille si sono scordati di te

Lontano dagli occhi lontano dal cuore
e tu sei lontana, lontana da me.

Canzone per te

La festa appena incominciata è già finita
il cielo non è più con noi
il nostro amore era l'invidia di chi è solo
era il mio orgoglio, la tua allegria

E' stato tanto grande ormai, non sa morire
per questo canto, e canto te
la solitudine che tu mi hai regalato
io la coltivo come un fiore

Chissà se finirà, se un nuovo sogno la mia mano prenderà
se a un'altra io dirò le cose che dicevo a te

Ma oggi devo dire che ti voglio bene
per questo canto, e canto te
E' stato tanto grande ormai, non sa morire
per questo canto, e canto te

Chissà se finirà, se un nuovo sogno la mia mano prenderà
se a un'altra io dirò le cose che dicevo a te.

Si comincia a cantare

Si comincia a cantare
per parlare a qualcuno
solitudine a parte
non hai proprio nessuno
si comincia a cantare
con parole d'amore
per rapire e ingannare
e meglio ingannare
le ragazze in fiore

e si canta e si vola
tra le cose più belle
tra una pallida luna
e un po' di polvere di stelle
canti solo per gioco
ma basterà per poco

e cominci a cantare
di cantare la gente
tutto il bene che sogna
tutto il male che sente
e cominci a cantare
la speranza e il dolore
e vorresti che il mondo
cambiasse colore
con una canzone

e si canta e si grida
l'universo è una piazza
e infinite le strade
in mezzo a rabbia e tenerezza
e la voce non basta

ma sottovoce ancora canterò
aspettando ogni giorno
l'amore che ritorna
si continua a cantare
tutto quello che resta
come la sera serena
di un giorno di festa.

Amici

Dove vai? vado con gli amici
e poi via ad aprirsi il cuore
a parole fare mattina
insicuri più di prima
ma una cosa era già decisa
con gli amici quelli veri
si divide il pane e il vino
per gli amici qualsiasi cosa
anche a costo della vita

ma se tornasse la paura
quella antica quella nera
giocheresti la tua pace
per nascondermi in cantina
rischieresti giù in prigione
una lima dentro il pane
meglio non pensarci più
famiglia figli sì lo so

dove sei? a cena con gli amici
siamo qui ad aprirci il cuore
e si parla di avventure
di automobili e di affari
sempre uguale tu non sei cambiato
ti ricordi di quella bionda?
tutti insieme come allora
per gli amici qualsiasi cosa
pago io no tocca a me

ma se arrivasse la sfortuna
senza sole e senza luna
rischieresti la tua mano
per tirarmi su dal fondo
o diresti quello è un fesso
io l'avevo sempre detto

meglio non pensarci più
problemi e figli sì lo so

come stai? tutto bene amici miei
non è niente sarà stanchezza
e tra poco è già mattina
ricomincia la settimana
forse è solo un pò di nostalgia
un momento di debolezza
per gli amici qualsiasi cosa
un bicchiere e poi si va
e poi si va.

La casa
(Vinicius de Moraes - Sergio Bardotti - Sergio Endrigo)

Era una casa molto carina
senza soffitto, senza cucina;
non si poteva entrarci dentro
perché non c'era il pavimento.
Non si poteva andare a letto
in quella casa non c'era il tetto;
non si poteva far la pipì
perché non c'era vasino lì.
Ma era bella, bella davvero
in Via dei Matti numero zero;
ma era bella, bella davvero
in Via dei Matti numero zero.

Aria di neve

Sopra le nuvole c'é il sereno 
ma il nostro amore non appartiene al cielo. 
Noi siamo qui tra le cose di tutti i giorni 
i giorni e i giorni grigi. 
Aria di neve sul tuo viso, le mie parole 
sono parole amare senza motivo. 
Prima o poi tra le nostre mani 
più niente resterà. 
E' una vita impossibile 
questa vita insieme a te. 
Tu non ridi non piangi non parli più 
e non sai dirmi perché. 
Lungo la strada del nostro amore 
ho già inventato mille canzoni nuove per i tuoi occhi. 
Più di mille canzoni nuove 
che tu non canti mai. 

Mani bucate
(Sergio Endrigo)

Non hai saputo
tenerti niente,
neanche un sorriso sincero,
e avevi il mondo,
il mondo intero,
nelle tue mani.
Tutto hai perduto,
anche l'amore,
buttato via
dalle tue mani,
mani bucate.

Non hai saputo
tenerti niente,
neanche un amico sincero.
Avevi tanto
e hai sempre dato
tutto a nessuno.
Tutto hai perduto,
anche il mio cuore,
buttato via
dalle tue mani,
mani bucate.

Ora lo sai
nessuno torna indietro
e io non sono più io.
E' inutile che pensi a me.

Adesso piangi,
adesso chiedi
un po' di amore sincero.
Un po' d'amore
per il tuo cuore
solo e malato.
Non c'e' nessuno
che ti dia un fiore,
ne' una mano
per le tue mani,
mani bucate.

Non c'e' nessuno
che ti dia un fiore,
ne' una mano
per le tue mani,
mani bucate.

Non c'e' nessuno
che ti dia un fiore,
ne' una mano
per le tue mani,
mani bucate.

Ci vuole un fiore 

Le cose di ogni giorno raccontano segreti
a chi le sa guardare ed ascoltare.

Per fare un tavolo ci vuole il legno
per fare il legno ci vuole l'albero
per fare l'albero ci vuole il seme
per fare il seme ci vuole il frutto
per fare il frutto ci vuole un fiore
ci vuole un fiore, ci vuole un fiore,
per fare un tavolo ci vuole un fio-o-re.

Per fare un fiore ci vuole un ramo
per fare il ramo ci vuole l'albero
per fare l'albero ci vuole il bosco
per fare il bosco ci vuole il monte
per fare il monte ci vuol la terra
per far la terra vi Vuole un fiore
per fare tutto ci vuole un fiore.

Per fare un tavolo ci vuole il legno
per fare il legno ci vuole l'albero
per fare l'albero ci vuole il seme
per fare il seme ci vuole il frutto
per fare il frutto ci vuole il fiore
ci vuole il fiore, ci vuole il fiore,
per fare tutto ci vuole un fio-o-re.

 

 

 

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